FAQ

Quando si vola?

Si vola all’alba o al tramonto, in presenza delle migliori condizioni per volare. In questi momenti della giornata, l’aria è più stabile e fresca; le temperature calde che salgono durante il giorno causano attività termica e rendono instabile e difficile il controllo della mongolfiera.

Perché si vola così presto la mattina o nel tardo pomeriggio?

La mongolfiera dipende completamente dal vento, si lascia trasportare da esso. Per volare necessita di venti più stabili. Nelle ore subito dopo l’alba o due ore prima del tramonto è possibile trovare le condizioni meteorologiche ottimali, quali umidità, pressione atmosferica e temperatura favorevoli, in grado di garantire un volo sicuro, senza turbolenze. Questi sono anche i momenti ideali per poter apprezzare al meglio gli splendidi colori, i contrasti di luce e la bellezza di un sud Italia senza fine.

Quando non si vola?

A volte i voli devono essere annullati a causa delle avverse condizioni atmosferiche quali alta velocità dei venti, scarsa visibilità, nubi basse o pioggia. I nostri piloti basano le loro decisioni sulle ultime previsioni metrologiche provenienti dalla stazione meteo di riferimento.

Quanto tempo prima è necessario presentarsi sul campo voli?

È opportuno presentarsi sul campo voli mezz’ora prima rispetto all’orario previsto per il volo scelto.

Chi può volare in mongolfiera?

I bambini di età compresa tra 0 e 7 anni non possono volare. Per la massima sicurezza e divertimento, è necessario che i bambini abbiamo almeno 6 anni e che siano alti almeno 1,30 cm, in modo da poter vedere oltre il bordo del cesto e assumere la giusta posizione durante la fase di atterraggio. È necessario che, durante il volo, siano accompagnati da un adulto responsabile. Non vi è alcun limite di età superiore.

Le donne incinta possono volare in mongolfiera?

No. Se si è incinta o si pensa di esserlo, non si dovrebbe volare in mongolfiera a causa dei possibili sbalzi in fase di atterraggio.

Chi non dovrebbe, inoltre, volare in mongolfiera?

Non sono ammessi al volo i bambini di età inferiore agli 8 anni e al di sotto dei 1,30 cm di altezza, i soggetti affetti da malattie cardiovascolari o circolatorie, con problemi ai polmoni, osteoporosi, problemi della psiche, con protesi agli arti, soggetti sotto influenza di sostanze stupefacenti o alcool, persone che abbiano svolto attività subacquee nelle 24 ore precedenti il volo. I partecipanti ai voli devono godere di buona salute ed in particolare non devono avere patologie incompatibili con il volo. Se si sono subiti interventi chirurgici di recente, è obbligo la presentazione del certificato di buona salute. Tutti i problemi sanitari devono essere dichiarati da parte del passeggero prima del contratto.

A quale velocità si vola?

È il vento che indica la strada da seguire. Ai passeggeri non rimane che godersi lo spettacolo dall’alto e abbandonarsi alla magia di un’ora che non avrà mai fine.

Dove si atterra?

Il punto di atterraggio è determinato dalla direzione che il vento assumerà durante l’intero viaggio. Il pilota, durante il volo, monitorerà i venti per scegliere un posto comodo per l’atterraggio finale che, ovviamente, non è mai programmato in anticipo.

Come si ritorna al punto di partenza?

Durante l’intera durata del volo, il pilota sarà in contatto con l’equipaggio di terra che, in fase di atterraggio, sarà lì pronto ad aiutare i passeggeri e, quindi, riportarli al punto di partenza con un mezzo motorizzato.

Quanto dura l’esperienza di un volo?

L’esperienza dura circa un’ora, dal decollo all’atterraggio; mentre la durata complessiva dell’esperienza, fino al rientro via terra, è di circa 3 ore. Assistere al gonfiaggio delle mongolfiere, osservare le manovre dei piloti, sentire il rumore e il calore dei bruciatori e vedere, infine, i giganti dell’aria alzarsi in volo in tutta la loro maestosità, è uno spettacolo davvero indimenticabile.

Come ci si sente durante il volo?

Una volta raggiunta una determinata altezza, non si noterà alcuna turbolenza, in quanto si diventa tutt’uno con il vento, si viaggia con esso, alla sua stessa velocità. Il cesto rimane immobile nella massa d’aria in cui è sospeso. Nelle condizioni di calma in cui si vola non c’è nulla che possa influenzarlo; il senso di movimento è molto più lento rispetto a quello di un ascensore. Quella che si prova è una sensazione di pace, di tranquillità, quasi come se si galleggiasse nell’aria e ci si fondesse con essa.

Quale tipo di abbigliamento è opportuno indossare?

Non è richiesto alcun abbigliamento in particolare. Basta sentirsi comodi, come per una passeggiata fuori porta. A seconda delle stagioni, è consigliabile indossare dei pantaloni, un maglioncino, una giacca a vento o un giubbotto, in quanto l’aria potrebbe essere fresca durante la partenza, scarpe da ginnastica, un cappellino e occhiali da sole. In caso di pioggia, è opportuno munirsi di ombrelli e k-way.

Farà freddo lassù?

In realtà, lassù si sta più caldi. Lo dice anche la parola stessa “HOT air balloon” (mongolfiera in inglese). Viaggiando con il vento, non si avvertono correnti d’aria gelide e man mano che si sale in altezza l’aria si riscalda.

Cosa posso portare con me?

Porta pure con te la tua macchina fotografica o il tuo binocolo. Ci sarà tanto da guardare e da voler fermare in uno scatto.