Matera

Intrecci, sentieri nascosti, viuzze semiabbandonate dalla parvenza melanconica: profumi, vita, labirinti sotterranei alternati a meandri cavernosi; un meraviglioso groviglio di abitazioni di ogni epoca, abbarbicate lungo la verticalità della gravina, un profondo vallone selvaggio, naturale, sorprendente. E ancora cripte, eremi, basiliche e cenobi, luoghi di culto scavati nel tufo, sparpagliati nel tessuto urbano dei Sassi, lungo i precipizi o  sull’altopiano murgiano, eccezionali opere artistiche ed esempi di quell’architettura in negativo a cui gli abitanti della zona erano abituati.

Questa è Matera, una perla rara, una città nella città, un paesaggio trasversale, Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 1993, Capitale Europea della Cultura per il 2019.